
Vene varicose: un vero e proprio problema per la salute
Gambe pesanti, gambe gonfie e quella caratteristica “ragnatela” fatta di piccole vene sui polpacci e sulle cosce: parliamo delle vene varicose.
Le vene varicose sono spesso considerate un inestetismo ma in realtà sono un problema da non sottovalutare.
Le varici vere e proprie sono vene dilatate che si presentano in colore blu o viola scuro, ingrossate e gonfie al tatto, localizzate soprattutto lungo l’interno coscia o nella parte posteriore dei polpacci.
Un altro tipo di vena varicosa è l’emorroide, che si forma intorno all’ano in caso di infiammazione delle piccole vene collocate al termine dell’ intestino.
Simili alle vene varicose e spesso incluse nella varicosi generica sono le teleangectasia, piccoli capillari più vicini alla superficie della pelle, molto sottili, che formano la classica ragnatela fitta di colore bluastro o viola.
La varicosi colpisce soprattutto le donne, in premenopausa o in menopausa, a causa dell’insufficienza venosa. L’insufficienza venosa si verifica quando le vene, che hanno il compito di riportare il sangue al cuore, non riescono a pompare dal basso verso l’alto con la stessa forza.
Il sangue tende ad accumularsi all’interno della vena e a dilatarla, rendendola quindi “varicosa”. Oltre ad una causa ereditaria, spesso le varici sono gravate da cambiamenti ormonali come la menopausa, la gravidanza, l’obesità e l’esposizione al sole.
Oltre ad un esame visivo, il medico specialista può diagnosticare la varicosi attraverso un doppler degli arti inferiori, un test non invasivo che controlla la qualità della circolazione sanguigna su cosce e gambe.
Cosa fare quando si presentano vene varicose?
Una vena varicosa deve destare preoccupazione quando si gonfia, si arrossa, diventa dura al tatto e causa eritemi o irritazioni.
Se non curata, una varice può trasformarsi velocemente in una tromboflebite superficiale, ossia in un coagulo di sangue in vena, e diventare così molto pericolosa.
Per prevenire le varici bisogna agire sullo stile di vita, mantenendo un peso forma ideale, svolgendo attività fisica e tenendo le gambe sollevate durante il riposo notturno.
Sono di grande aiuto anche gli integratori specifici per l’insufficienza venosa da assumere però sotto consiglio medico.