
Rimedi per non russare: consigli per dormire bene
Il russamento, o roncopatia in gergo medico, è un vero e proprio disturbo del sonno che può dipendere da diversi fattori da tenere sotto controllo: sono, infatti, diverse le cause scatenanti alla base del problema, dall’obesità al consumo di alcool, o semplicemente un eccesso di muco dovuto a raffreddore.
Esistono rimedi per non russare?
È importante prima conoscere il problema. A soffrire di questo disturbo sono in particolare gli adulti, soprattutto gli uomini. Secondo una statistica sarebbe il 40% della popolazione adulta a soffrirne.
Oltre ad essere un fastidio per chi dorme accanto, questo problema influenza la qualità della vita di chi ne soffre. Chi russa, infatti, soffre al risveglio di eccessivo affaticamento e difficoltà di concentrazione: il risultato di un sonno “tormentato”.
Perché si russa?
Il rumore di chi russa può essere prodotto da un’ostruzione, lieve o invasiva, del passaggio dell’aria durante la respirazione presente nelle prime vie respiratorie. L’ostacolo, che si presenta quindi a livello della gola e del palato molle, può dipendere da un eccesso di muco o da tonsille gonfie.
Alla base di questo disturbo però vi sono delle cause scatenanti ancora più “gravi”. Chi sono, infatti, i soggetti più a rischio? Gli obesi, chi fa abuso di fumo e di alcool, chi fa uso di farmaci ansiolitici o sonniferi. Il russamento può dipendere anche da una deviazione del setto nasale o da allergie croniche.
Il russamento è conosciuto anche come Sindrome delle Apnee Ostruttive del sonno e secondo uno studio dell’Università del Sacramento è una vera e propria patologia da tenere sotto controllo. È importante quindi agire presto.
Esistono, quindi, rimedi per non russare? Al di là di interventi chirurgici che solo un medico specialista può consigliare, esistono dei rimedi per ridurre il russamento occasionale.
Ecco alcuni consigli per non russare
Ridurre il peso in eccesso per permettere ai muscoli respiratori di lavorare meglio; dormire in posizione laterale; evitare fumo e alcool; utilizzare cerotti e dilatatori natali; svolgere attività fisica per facilitare una buona respirazione.