
Gli antiestetici brufoli: cosa sono e come curarli
Grandi ed evidenti, piccoli ma fastidiosi, arrossati o individuabili solo al tatto: i brufoli non sono mai piacevoli per chi ne soffre.
In particolare, i brufoli sottopelle provocano una sensazione di fastidio nella zona interessata che tende ad arrossarsi.
A differenza dei brufoli più comuni, quelli sottopelle non presentano la capocchia bianca ma l’infiammazione (e quindi il pus) rimane intrappolata. Solo in alcuni possono evolversi e presentare successivamente la capocchia bianca, oppure possono dare origine a papule o cisti.
Da cosa sono provocati i brufoli sottopelle?
Alterazioni ormonali, eccessiva produzione di sebo, scarsa igiene della pelle, utilizzo di cosmetici di scarsa qualità o ancora reazioni allergiche, disturbi epatici.
È bene ricordare che esistono altri fattori che possono provocare l’insorgenza di questi antiestetici brufoli: lo stress, il fumo, uno stile di vita sregolato e una dieta scorretta, ma anche una eccessiva esposizione al sole.
Esistono rimedi naturali contro i brufoli?
La prima regola è: mai schiacciarli. Si rischia di rovinare la pelle, creare delle brutte cicatrici o macchie che difficilmente andranno via. Esistono dei rimedi naturali che possono aiutare a far scomparire il brufolo o quantomeno a diminuire i sintomi più fastidiosi come l’arrossamento e il prurito.
Impacco all’aceto di mele o al succo di limone: aceto e limone sono molto acidi, hanno quindi una funzione astringente sulla pelle, facendo asciugare il brufolo. Ma non solo, entrambi aiutano a combattere l’infiammazione e hanno proprietà antibatteriche.
Impacco al tea tree oil: grazie alle sue proprietà antinfiammatorie e antimicrobiche, il tea tree oil aiuta a combattere i brufoli.
Miele caldo sul brufolo: con le sue proprietà antibatteriche, anche il miele è un buon rimedio naturale. Può essere messo direttamente sul brufolo, oppure si può applicare dopo averlo riscaldato, per lasciarlo agire per un quarto d’ora.