
Forfora: cause e rimedi per contrastarla
Si tratta semplicemente di un inestetismo, ma fastidioso, talvolta “imbarazzante”: come liberarsi della forfora? È un disturbo del cuoio capelluto, a causa di cui si presenta una abbondante desquamazione biancastra.
Spesso si attribuisce la presenza della forfora a cattiva alimentazione, stress o eccessivi lavaggi ma la causa è da attribuire alla presenza di un fungo che si sviluppa nella superficie del cuoio capelluto e che, oltre all’inestetismo, non crea nessun altro problema. Si arriva a parlare di patologia vera e propria, quando la desquamazione derivata dalla forfora inizia ad essere incontrollata e quando il fungo inizia a nutrirsi del sebo presente nella cute.
A meno di particolari periodi di stress e dieta disordinata, la forfora resta un disturbo cronico da combattere quotidianamente. Ci sono alcuni fattori che possono scatenare o accentuare la presenza della forfora.
Fattori scatenanti della forfora
Squame fini e grigiastre, accompagnate da prurito, sono causate da pelle secca che appunto provoca la forfora “secca”. Mentre la pelle grassa è responsabile della formazione di squame spesse, giallastre e oleose. In questo ultimo caso, si tratta di dermatite seborroica, una condizione che porta alla formazione di squame untuose che si irradiano anche in altre zone (sopracciglia, ai lati del naso, dietro le orecchie o nella zona inguinale e ascellare).
Sintomi e rimedi della forfora
Il sintomo che più comunemente accompagna la forfora è il prurito: grattarsi con energia però provoca spesso ferite che aumentano il rischio di infezioni.
Come combattere la forfora? Nonostante sia solo un disturbo senza ripercussioni sulla salute di chi ne soffre, si tratta sicuramente di un inestetismo fastidioso che altera l’immagine di se stessi in quanto a “bellezza”. Spesso la percezione è quella di sentirsi sporchi, a disagio nel caso la forfora sia eccessivamente evidente.
Prodotti scegliere per contrastare la forfora
Esistono molti prodotti per combattere la forfora. Il segreto è quello di attuare una routine quotidiana con prodotti adeguati al proprio tipo di pelle. Si può considerare l’utilizzo di linee di shampoo antiforfora, per capelli grassi o secchi; una volta a settimana è consigliabile uno scrub del cuoio capelluto che vada a eliminare le cellule morte, riducendo la forfora e quindi il prurito.
Trattare la forfora è, quindi, possibile a patto che si seguano delle abitudini in merito all’igiene quotidiana, evitando di grattarsi eccessivamente con il rischio che si formino lesioni profonde nel cuoio capelluto.