
Come curare e prevenire le emorroidi
Le emorroidi sono un fastidioso e doloroso problema che riguarda migliaia di italiani all’anno, affetti da questa patologia che riguarda il tratto finale dell’intestino.
Si tratta di un rigonfiamento delle piccole vene situate tra l’interno e l’esterno dell’ano, e proprio per la loro posizione si distinguono in emorroidi interne ed emorroidi esterne.
Entrambe le tipologie sono causate da una cattiva microcircolazione: il sangue non fluisce bene nelle vene più piccole, sia per problemi al microcircolo vero e proprio (spesso, in questo caso, sono presenti anche varici e gonfiore sulle gambe), sia per problemi fisici quali sovrappeso, diabete, fumo.
A peggiorare la situazione è anche la staticità della postura. Le emorroidi sono più frequenti in chi passa molte ore seduto, magari per lavoro, e non favorisce la corretta circolazione camminando per almeno un paio di minuti ogni ora.
Tutte queste cause portano quindi all’ispessimento della parete venosa, che si traduce in un’infiammazione dolorosa, ben distinta al tatto – risulta propriamente gonfia – e non consente di sedersi correttamente senza provare un profondo fastidio.
La situazione peggiora alla defecazione: se le feci sono dure e secche, lo sforzo intestinale può portare alla rottura di un capillare o al rigonfiamento delle piccole vene, causando quindi un emorroide interna. Solo in pochi casi le emorroidi diventano una patologia complicata da richiedere l’intervento chirurgico. Ciò riguarda soprattutto chi soffre frequentemente di emorroidi, mentre chi ha un disturbo saltuario raramente è interessato dalla necessità dell’intervento.
La prima cura delle emorroidi passa attraverso una corretta alimentazione: diete ricche di fibre e cereali integrali e povere di grassi rendono le feci più morbide, senza sforzi nell’evacuazione.
Si deve quindi agire sul microcircolo, con integratori a base di vitamine ed erbe officinali che aiutano la circolazione del sangue e la risalita del sangue venoso per evitare il gonfiore delle pareti venose.
Infine, con le emorroidi in corso, si possono utilizzare creme e pomate locali con doppia azione anestetica e antinfiammatoria. La prima allevia il dolore, consentendo la ripresa di un normale stile di vita; la seconda riduce l’infiammazione delle vene più piccole, favorendo la scomparsa dei sintomi.