
Buone abitudini per una corretta igiene orale
Sentiamo spesso parlare di corretta igiene orale, di cura dei denti e delle gengive, ma sappiamo esattamente quali siano le buone abitudini per una corretta igiene?
Gli esperti sostengono che per avere una buona cura della nostra bocca bastano pochissimi strumenti ed alcuni accorgimenti.
Gli strumenti utili per una corretta igiene orale sono:
- dentifricio
- spazzolino
- scovolino
- filo interdentale
- collutorio.
Essi, se vengono impiegati tutti i giorni nella maniera corretta, rappresentano gli unici alleati per una corretta igiene orale ed inoltre agiscono in modo da prevenire le più comuni malattie dentali.
Quando parliamo di buona igiene orale non si intende solamente il corretto uso degli strumenti precedentemente citati, ma anche della programmazione periodica di visite di routine dal dentista. E’ molto utile educare fin da bambini ad avere cura della propria bocca in quanto se si insegna loro le giuste procedure, sarà più difficile abbandonarle o modificarle nel tempo. Prendersi cura dell’igiene orale non richiede un grandissimo sforzo, ma solo alcuni accorgimenti da seguire per pochi minuti al giorno e questo farà in modo di rappresentare un valido investimento per il futuro.
Quali sono questi giusti accorgimenti?
Innanzitutto bisognerebbe lavarsi i denti almeno tre volte al giorno, ovvero dopo ogni pasto anche se una volta dopo colazione e una volta dopo cena potrebbe bastare. Sarebbe utile attendere almeno 30 minuti dopo ogni pasto soprattutto se si sono consumati cibi molto acidi o bevande che possono macchiare i denti in correlazione all’uso del dentifricio.
Quando laviamo i denti dobbiamo avere l’accortezza di pulire accuratamente tutte le superfici del dente. La pulizia serale è quella che andrebbe fatta con maggiore attenzione in quanto durante la notte la protezione che la saliva fornisce è molto più bassa rispetto al giorno. Anche il tempo in cui impieghiamo per la pulizia è molto importante: la fretta non è di certo amica di una buona igiene.
Il tempo corretto sarebbe di 2 o 3 minuti soprattutto se si utilizza uno spazzolino manuale. Un altro aspetto di cui dobbiamo tenere conto è il come effettuiamo la pulizia, infatti bisognerebbe pulire ogni singolo dente con un movimento sempre in verticale e mai in orizzontale, in buona sostanza dall’alto verso il basso. Le parti che spesso vengono dimenticate sono la zona interna dell’arcata dentaria, la lingua e le guance in cui si annidano maggiormente i batteri.
Un altro errore che molti di noi fa è quello di non risciacquare o di farlo in maniera superficiale con l’acqua fresca, in quanto alcune particelle di dentifricio potrebbero rimanere in bocca insieme ai batteri. Ecco che anche il risciacquo è necessario per eliminare ogni tipo di residuo.
Altra cosa importante è scegliere la giusta tipologia di setole dello spazzolino in base alle proprie esigenze. L’utilizzo di spazzolino e dentifricio però non sono sufficienti per una corretta igiene orale.
E’ necessario anche l’uso del filo interdentale e dello scovolino, utili per eliminare i residui di cibo che si fermano tra un dente e l’altro ed infine l’uso del collutorio che serve per sciacquare la bocca dopo ogni lavaggio. Un buon collutorio a base di fluoro sarebbe ottimale in quanto rafforza lo smalto dei denti in particolar modo di sera.
L’ultimo accorgimento, ma non per importanza, è quello di fissare controlli periodici dal dentista per verificare lo stato di salute della bocca.