
Alimenti che favoriscono l’idratazione dell’organismo
L’idratazione è un fattore fondamentale per il funzionamento dell’organismo umano. Si consideri infatti che questo è composto per il 70% di acqua, e abbassare (anche di poco) tale soglia farebbe sopraggiungere problemi per la nostra salute, dalla stipsi allo stato confusionale.
Il fabbisogno idrico quotidiano si aggira intorno ai tre litri, di cui metà vengono introdotti attraverso gli alimenti e un altro litro e mezzo mediante l’acqua bevuta. Per quanto riguarda l’alimentazione, esistono dei cibi estremamente idratanti, consigliati proprio per la loro composizione.
In primis, la frutta: l’anguria è quella più “acquosa” e contiene anche un antiossidante che abbassa il colesterolo, detto licopene; le fragole, composte d’acqua per oltre il 90%, così come gli altri frutti di bosco, (vedi mirtilli, lamponi e more); il pompelmo, idratante e “amico” della linea, avrebbe il potere di ridurre i livelli di trigliceridi nel sangue, favorendo la perdita di peso; il melone, povero di calorie, ma ricchissimo delle vitamine A e B.
La frutta può essere assunta anche tramite frullati e centrifugati, un po’ come avviene con le verdure. Fra queste ultime, il cetriolo e la lattuga iceberg rappresentano sono quelle più idratanti. Seguono il sedano, utile a combattere l’acidità di stomaco, i peperoni (meglio se verdi), il cavolfiore, che ridurrebbe il rischio di cancro mammario, gli spinaci, ricchi di fibre e vitamina E, e – per concludere – le carote. Per idratare l’organismo, spazio poi a latte e derivati come lo yogurt (quello greco è il migliore), il gelato alla frutta e le bevande analcoliche, meglio se poco zuccherate.
Ma ci sono periodi dell’anno in cui i livelli di acqua nel corpo tendono ad abbassarsi: è il caso dell’estate, durante la quale – con l’aumento delle temperature – l’organismo è soggetto a una perdita maggiore di liquidi, a causa della sudorazione più intensa. In questi casi, bere e alimentarsi bene diventa di importanza maggiore, magari integrando quotidianamente anche i sali minerali persi.